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Uno dei denominatori comuni delle “scritture transculturali” è la riflessione sulla lingua, che si interroga sull’identità e sulle responsabilità individuali e collettive, sul rapporto del parlante con il mondo esterno, sulla comprensione del sé e dell’altro. Per Terézia Mora la lingua è strumento, oggetto e allegoria di una tale stratificata riflessione. Pertanto anche i suoi testi si prestano ad un’analisi su più piani, a partire da quello del bilinguismo dell’autrice, cioè del suo personale rapporto con la lingua tedesca e con quella ungherese, per passare alle modalità con cui esso influisce sulle scelte stilistiche nel tedesco come lingua di scrittura arricchita del sostrato ungherese. Fino ad arrivare a considerare la lingua stessa nella sua concreta problematicità. La distinzione tra Zunge e Sprache finisce per farsi metafora dell’incrinarsi della funzione comunicativa, quando la lingua non assorbe più il gusto della realtà circostante, ma sa di artefatto e calcinoso.

2. Claudia Tatasciore, Con la lingua, contro la lingua. Sulla scrittura di Terézia Mora

Claudia Tatasciore si è laureata in Letterature Comparate all’Università di Bologna ed è attualmente dottoranda in Scienza della Traduzione presso la stessa Università. Nel 2009/2010 è stata assistente di lingua italiana presso un liceo tedesco. I suoi interessi di ricerca vertono sull’interscambio culturale, linguistico e letterario in particolare tra l’area di lingua tedesca, quella ungherese e l’Italia. Sull’argomento ha pubblicato:  “Tra via di fuga e stigma. La lingua in Terézia Mora”, in Eva-Maria Thüne & Simona Leonardi (eds), I colori sotto la mia lingua. Scritture transculturali in tedesco, Roma: Aracne 2009 (LisT 1), 189-209; “Usare la lingua è molto più delicato di quanto si creda. Intervista a Terézia Mora”, in: Comunicare. Letteratura 2 (2009), 241-254;  “Scrivere nella globalità e nel plurilinguismo. A Terézia Mora il Premio Chamisso 2010” (con Daria Biagi) >> qui.

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pagine scelte (Lingua come movimento - Prefazione di Eva-Maria Thüne e Introduzione) >> pdf

Terézia Mora intervistata da Claudia Tatasciore (in tedesco; per la versione italiana dell'intera intervista cfr. Claudia Tatasciore 2009. Usare la lingua è molto più delicato di quanto si creda. Comunicare. Letteratura 2. 243-256).

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>> audio (mp3 ° 4,3 mb)

Il volume è stato recensito da Enza Dammiano sul portale di traduzione e traduttologia Il porto di Toledo. (giugno 2010) >> pdf